The Deep Blue è l’astro nascente del miglior pop melodico contemporaneo.

RECENSIONE

Georgia, Niamh, Katie e Sophie sono di Manchester e compongono la band Deep Blue, una delle proposte più interessanti dal Regno Unito per quanto riguarda l’anno appena concluso.

L’ambito è quello di un pop-rock melodico che prende spunto dai Fleetwood Mac e dai Corrs nell’orchestrare squisite armonie vocali e scelte strumentali efficaci e solide.

Taking on Water” è il loro EP di debutto e racchiude le gemme che hanno costellato il 2021, “Jealous Sea” coinvolge da subito con il suo beat e le voci che scolpiscono le note giuste nella memoria collettiva.

Segue “He Said She Said”, con quell’arpeggio di chitarra e quel mood intimo in cui le luci prevalgono senza alcuno sforzo sulle ombre; “Inside My Head” ricalca la formula e continua a convincere, rendendoci ancora più familiare il sound del quartetto mancuniano tutto al femminile.

Cotton White Linen” è folk-pop che si concede un attimo di beatitudine, tra brezze gentili di voci armoniose e le soluzioni armoniche di una chitarra che tesse un sottofondo calmo e rassicurante, come nella notte di un’estate indimenticabile, intorno ad un fuoco.

N.D.

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